gtag('config', 'UA-84322259-1');
Il pianeta Mercurio, privo di satelliti, è il più piccolo dei pianeti e il più vicino al Sole.
Data la difficoltà di osservazione, visto che è visibile solo quando è basso sull’orizzonte, cioè all’alba e al tramonto, è stato possibile conoscere le sue caratteristiche fisiche solo in seguito all’esplorazione fotografica di parte della superficie fatta dalla sonda statunitense Mariner 10 (1974/75).
Come la Luna, Mercurio presenta zone pianeggianti e fortemente craterizzate. Queste sono dovute al fatto che il pianeta, essendo privo di atmosfera a causa della sua bassa forza di gravità, è soggetto ad urti violenti con rocce e polveri cosmiche che si trovano sulla sua traiettoria.
La formazione più rilevante della superficie di Mercurio è il Bacino del calore, che probabilmente ha avuto origine dall’urto, avvenuto circa 3,5 miliardi di anni fa, con una grossa meteorite. Esso ha un diametro di 1300 km e una profondità di 9 km rispetto al livello medio della superficie.
Riguardo alla struttura interna si ipotizza l’esistenza di un nucleo di ferro avente un diametro di circa 3600 km (circa l’80% del diametro del pianeta) e responsabile del debole campo magnetico misurato dalla strumentazione del Mariner 10.
a cura di Cristina Tartaglino
STORIE DAL MONDO Per la chiesa ortodossa la Pasqua è la festa più importante del…
LEGGENDE Nel New Messico, a Santa Fe, vi è un bell’esempio di architettura gotica: la cappella…
LUOGHI STORICI - STATI UNITI Alcatraz è un'isola situata nella baia di San Francisco. In…
STORIA DEI POPOLI Afrikaner (boero) è il termine con cui si designano i discendenti degli…
SIMBOLOGIA Radicato nella terra, ma con i rami rivolti vero il cielo, l’albero è l’immagine…