SECONDA GUERRA MONDIALE

gtag('config', 'UA-84322259-1');

L’applicazione brutale delle “Leggi razziali“, emanate per ordine di Mussolini e firmate da Vittorio Emanuele III, sono un calvario per gli ebrei che non si ferma nemmeno dopo il “25 luglio”. Data in cui il Re firma i decreti di scioglimento delle organizzazioni fasciste, rifiutando però di abrogare le leggi per la difesa della razza.

Il loro contenuto fu annunciato il 18 settembre 1938 a Trieste da un palco posto davanti al Municipio in Piazza Unità d’Italia, in occasione della visita del duce alla città.

Per il regime fascista era ebreo chi era nato da:
  • genitori entrambi ebrei
  • un ebreo e da una straniera
  • una madre ebrea e paternità ignota
  • da chi, pur avendo un genitore ariano, professasse la religione ebraica
Agli ebrei era fatto divieto di:

undefined

Un ebreo straniero non poteva trasferirsi in Italia. Fu inoltre revocata la cittadinanza italiana concessa dopo il 1919 agli ebrei stranieri.

Per tutti fu disposta l’annotazione dello stato di razza ebraica nei registri dello stato civile.

Le leggi razziali sono state abrogate con i regi decreti-legge n. 25 e 26 del 20 gennaio 1944.

POTREBBE INTERESSARTI

undefinedundefinedundefinedundefinedundefinedundefinedundefinedundefined

wp_749860

Recent Posts

LE OPERE SENZA TEMPO DI CARL FABERGE’ NELLA RUSSIA DEGLI ZAR

STORIE DAL MONDO Per la chiesa ortodossa la Pasqua è la festa più importante del…

6 mesi ago

LA SCALA DI SANTA FE’

LEGGENDE Nel New Messico, a Santa Fe, vi è un bell’esempio di architettura gotica: la cappella…

6 mesi ago

ALCATRAZ

LUOGHI STORICI - STATI UNITI Alcatraz è un'isola situata nella baia di San Francisco. In…

6 mesi ago

AFRIKANERS

STORIA DEI POPOLI Afrikaner (boero) è il termine con cui si designano i discendenti degli…

6 mesi ago

ALBERO

SIMBOLOGIA Radicato nella terra, ma con i rami rivolti vero il cielo, l’albero è l’immagine…

6 mesi ago

VLAD III

BIOGRAFIE Vlad III Nato nel dicembre del 1431, passò la sua infanzia a Sighisoara e…

6 mesi ago