SIMBOLOGIA

Diavolo
Il diavolo Lucifero immobilizzato al centro del Cocito, enorme lago ghiacciato situato sul fondo dell’Inferno della Divina Commedia (illustrazione di Gustave Doré).

L’esistenza del diavolo, secondo il passo biblico Isaia 14,12, nasce dalla ribellione di Lucifero a Dio e alla sua caduta nell’inferno.

Alcune sue caratteristiche risalgono agli etruschi, che lo rappresentavano con naso adunco, orecchie a punte, zanne al posto dei denti (come il dio dell’inferno Tuchulcha) e un martello come simbolo della morte. A queste caratteristiche dobbiamo aggiungere l’aspetto del caprone, che ci ricorda il dio greco Pan. Le ali, per distinguere il diavolo dagli angeli, sono quelle del pipistrello.

Nelle rappresentazioni del sabba delle streghe, il diavolo, spesso ha un secondo viso posizionato sulle natiche, che i suoi adepti dovevano baciare.

Il diavolo non sempre è stato rappresentato come figura terrificante.

Per esempio in alcune leggende viene descritto come un cacciatore vestito con un abito rosso e verde. Nel medioevo a volte veniva rappresentato come un principe seducente, ma guardando meglio si può vedere che la schiena è divorata da serpenti, rospi e vermi. Secondo la tradizione i serpenti e i draghi erano alleati del diavolo nelle sue battaglie contro i santi. Spesso il diavolo viene rappresentato con tre volti in contrapposizione alla divina Trinità.


Altre creature simboliche del diavolo sono un uccello rosso, lo scoiattolo fulvo, il basilisco e il cuculo.

POTREBBE INTERESSARTI
Il portone del diavolo
Il ponte del diavolo

21 pensiero su “DIAVOLO”

I commenti sono chiusi.