VI RACCONTO TORINO
E’ possibile che i Templari abbiano avuto degli stanziamenti a Torino?
Secondo fonti d’archivio e vari ritrovamenti archeologici parrebbe proprio di sì. Per alcuni studiosi ci fu un presidio fortificato sul Monte dei Cappuccini che permise ai Templari di poter vegliare sulla via Francigena.
Inoltre, avrebbero controllato il ponte di legno che consentiva l’attraversamento del Po, esigendone il pedaggio.
Recentemente, nel Bastiglione est, sono stati rinvenuti un cucchiaio di rame, un piatto in ceramica con le insegne dell’Ordine e un bacile decorato con il nodo di Salomone. I reperti sono stati ritrovati nell’area dove, nel 1943, fu rinvenuto un cadavere indicato come un notabile templare. Il cadavere era posto all’interno di un sudario con un modesto corredo funebre.
Per i ricercatori il corpo è quello di fra’ Oggero, che nel 1276 era alla guida della precettoria templare di Torino.
Gli atti riportano inoltre, che fra’ Oggero era tra i presenti nel palazzo vescovile di Torino in occasione della stesura di un atto relativo alla costruzione di una cappella presso l’ospedale di Chiomonte in Val Susa.